I ritocchi al viso o al corpo, ci piacciono prima di tutto perché migliorano gli inestetismi.
L’aspettativa di vita si allunga sempre di più e le donne, e ora anche gli uomini, amano prendersi cura di sé, cercando di invecchiare bene. Ecco perché la medicina estetica, con il suo approccio globale di salute, bellezza e benessere psicofisico nei confronti della persona, registra un andamento sempre in crescita e offre trattamenti sempre più specifici, chiamati comunemente ritocchi estetici che migliorano la pelle, rallentano l’invecchiamento o migliorano gli inestetismi grazie all’aiuto di macchinari e attraverso il lavoro di specialisti in grado di usare al meglio botulino, Filler, Acido ialuronico, laser e luce led.
Medicina estetica: ritocchi per il viso e il corpo
Si tratta di quella branca della medicina e della dermatologia che si occupa di migliorare gli inestetismi del viso e del corpo per mezzo di trattamenti non chirurgici, rallentando l’invecchiamento cutaneo e preservando la bellezza della pelle. Come qualsiasi atto medico, però, anche una semplice iniezione eseguita senza professionalità e serietà può provocare danni irreparabili.
I ritocchi migliorano gli inestetismi
Spesso un rotolino di grasso, un viso segnato o una chioma rada è fonte di disagio e malessere generale.
La cellulite, per esempio, è un’alterazione della pelle che si manifesta con il noto aspetto bucherellato definito “a buccia d’arancia”, che colpisce donne di qualsiasi età ed è considerato uno dei crucci maggiori e meno accettati.
L’obiettivo della medicina estetica è quello di intervenire con il trattamento più appropriato alla persona e al problema, anche sotto l’aspetto psicologico, perché piacersi di più fa sentire più sicuri di sé .
Rallentano l’invecchiamento
I ritocchi curano la pelle
La biostimolazione e un’appropriata beauty routine a casa aiutano a conservare nel tempo una pelle in buona salute.
Attraverso questo trattamento si integrano i nutrienti essenziali a produrre nuovo acido ialuronico naturale, collagene ed elastina, mentre i cosmeceutici, che sono un concentrato di sostanze che mimano le proprietà dei filler dermici a base di acido ialuronico, offrono idratazione, nutrimento e protezione quotidiana alla pelle.
Oggi il medico estetico, dopo il trattamento, consiglia i cosmeceutici adeguati in base al tipo di pelle, che consentono di mantenere più a lungo l’effetto migliorativo ottenuto.
Specialisti, ecco a chi rivolgersi
L’aumento di richieste medico-estetiche ha fatto crescere il numero di professionisti del settore, quindi per evitare cialtroni, è necessario selezionare con attenzione gli specialisti che devono essere medici con una comprovata formazione, specializzazione ed esperienza.
La conoscenza anatomica del volto è determinante, basta eseguire un’iniezione in zone “pericolose” con vasi arteriosi o venosi per causare danni molto seri. Circolano (anche) filler pericolosi Il mercato delle sostanze iniettabili (filler dermici) è sempre in evoluzione, proponendo periodicamente nuove formulazioni.
Per evitare di imbattersi in prodotti non “sicuri” oppure provenienti da Paesi che non seguono le dovute norme di sicurezza durante la fase produttiva, è necessario farsi rilasciare dal medico la documentazione dettagliata delle sostanze iniettate nel caso in cui dovessero verificarsi eventuali effetti non desiderati anche dopo parecchi mesi dall’infiltrazione.
I filler dermici ammessi e certificati devono essere composti esclusivamente da sostanze biocompatibili e riassorbibili, che mantengono la correzione per un tempo variabile dai 6 ai 12 mesi, il tempo necessario all’organismo di eliminarli in modo naturale. Generalmente sono a base di acido ialuronico che, per le sue proprietà fisiologiche, ritarda l’invecchiamento cutaneo senza causare effetti collaterali. Un’altra sostanza altrettanto sicura è l’idrossiapatite di calcio (componente delle ossa) anche questa totalmente riassorbibile, non migrante e scientificamente testata.
Alcuni ritocchi rallentano l’invecchiamento
Con il passare degli anni il viso cambia aspetto, dal momento che mutano i parametri tipici della giovinezza:
- La pelle si assottiglia e si opacizza;
- Le palpebre tendono ad appesantirsi;
- Il ventaglio di rughe perioculari si infittisce;
- Le guance scendono;
- Le labbra perdono turgore.
Il fine della medicina estetica non è stravolgere i lineamenti, ma migliorare l’aspetto generale del volto, rallentare l’invecchiamento, intervenendo sui volumi e sui contorni dell’ovale, e sui segni lasciati dal tempo, dalle rughe alle macchie, attenuandoli.
Il botulino
La tossina botulinica certificata per l’estetica è di tipo A, cioè molto diluita rispetto a quella usata per le malattie neurologiche.
Questo farmaco ha il potere di bloccare temporaneamente la contrazione dei muscoli e, quindi, di ostacolare la formazione delle rughe di espressione, in particolare sulla fronte e tra le sopracciglia.
Per evitare di ritrovarsi con un viso “paralizzato”, meglio non lasciarsi tentare da correzioni eccessive. I modelli sono irraggiungibili. Ogni persona ha la propria bellezza ed è compito del buon professionista saperla esaltare, senza stravolgere i connotati, ma abbracciando l’idea che il bello è naturale.
Sono sufficienti alcune gocce del prodotto adatto alla correzione da fare per regalare quel tocco di freschezza a un viso invecchiato.
I macchinari per i ritocchi al viso
Laser, luce Led, radiofrequenza e onde d’urto riscontrano grande successo, ma le “ustioni” post trattamento sono in agguato, se i professionisti non hanno seguito un corso di formazione e maturato una buona esperienza. Inoltre, è bene non farsi tentare da trattamenti a basso costo, che potrebbe dipendere dall’impiego di dispositivi non certificati Ce o non studiati per uso medicale.
Servizio di Graziella Capra.
Con la consulenza della dottoressa Paola Molinari, medico estetico a Modena
